Le condizioni meteo come ampiamente descritto, vedranno un deciso cambiamento nel fine settimana, quando transiterà una perturbazione proveniente dall’oceano Atlantico. Questa farà da apripista per probabili cambiamenti del tempo nei giorni successivi. Ma soprattutto, la perturbazione, avvierà un calo della temperatura che si prospetta moderato e che porterà a condizioni tipiche dell’inverno buona parte del Paese.
Non avremo un’ondata di gelo
L’inverno italiano non è corrisponde ad avere ondata di gelo a catena; molti con la previsione di inverno si aspettano la neve in pianura. La neve è un fenomeno atmosferico che tra dicembre è una parte di febbraio non è del tutto insolito avere in Val Padana, ma complessivamente prevale decisamente la pioggia alla neve.
La neve in collina nella Penisola italiana è un fenomeno poco consueto, limitato a pochi giorni all’anno, mentre è raro in pianura. Insomma, quando scriviamo “inverno” ci riferiamo a normali condizioni stagionali, in caso contrario parleremmo di ondate di freddo, di gelo, altro.
Le previsioni meteo del modello matematico europeo
Il modello matematico europeo prospetta, sino a domenica compresa, precipitazioni diffuse soprattutto nelle Venezie e nei settori orientali di Lombardia, ma in particolare nella parte centro-orientale della Liguria. Queste dovrebbero essere le zone dove durante il fine settimana ci saranno le maggiori precipitazioni.
Per quanto riguarda la neve questa cadrà soprattutto nell’arco alpino, con maggiori accumuli soprattutto nella parte delle Alpi estere. Deboli nevicate si avranno anche nell’area appenninica.
In effetti questa non sarà la perturbazione più nevosa della serie che dovrebbe interessare l’Italia.
Seguirà un calo termico
Durante la settimana altre perturbazioni si intervalleranno verso l’Italia, ma la loro rotta al momento non è definibile con certezza. Mentre è abbastanza concreta la previsione che prospetta un severo abbassamento della temperatura soprattutto al centro-nord Italia e nelle regioni tirreniche. Farà freddo in particolare al Nord dove eventuali nuove precipitazioni potranno essere a carattere nevoso sino a bassissima quota, con possibilità di avere nevischio nella Val padana Centro occidentale, ma tale previsione è assolutamente da confermare nei prossimi giorni.
Il cambiamento apre le porte all’inverno
Insomma, con il cambiamento del tempo ci avvieremo verso un clima che da autunnale diventerà invernale.
Siccità non finita
Ci sono parecchie incertezze sulla previsione meteo di copiose precipitazioni su quelle aree che stanno patendo un marcato deficit pluviometrico, e di queste citiamo il Piemonte, la Sardegna, parte del Lazio e della Toscana. In queste zone, nonostante il transito di perturbazioni oceaniche che dovrebbero essere l’occasione per avere piogge abbondanti, le previsioni di previsioni non sono molto favorevoli per placare il deficit pluviometrico. Ma anche questa previsione sarà da confermare.