Incredibile… incredibile come tutto sia cambiato. Incredibile come le condizioni meteo siano state rivoltate come un calzino.
Forse dipende da quel che è successo a Febbraio (un autentico sconquasso della circolazione atmosferica continentale), forse siamo entrati in una nuova era climatica. Quel che conta è il risultato: eccessi meteo-climatici, in un senso e nell’altro.
Venivamo da un anno estremamente siccitoso, uno dei peggiori – se non il peggiore – della storia. In svariate occasioni manifestammo le nostre preoccupazioni, certi che l’eccesso sarebbe stato ripianato da un altro eccesso. Così è stato. E’ tornata la pioggia, è caduta abbondante e continuerà a cadere copiosa.
Ora siamo nella situazione opposta: falde, corsi d’acqua, suoli, bacini sono ai massimi della capienza. Le inondazioni, in queste condizioni, rischiano si riproporsi fin troppo agevolmente. Ma c’è un elemento che accomuna gli eccessi ed è un altro eccesso: il caldo. Caldo d’Estate, caldo in Autunno. Diciamo che è più corretto parlare di anomalie termiche, anomalie positive ovviamente.
Il calore in eccesso sappiamo rappresentare un serio problema, perché ai minimi accenni di peggioramento si scatena il putiferio. Ora tali eccessi si smorzeranno, crediamo, con l’Inverno i contrasti termici scemeranno e si avranno ondate di maltempo meno preoccupanti. Ma occhio ad abbassare la guardia, perché potrebbe essere un Inverno letteralmente esplosivo per tutta una serie di motivi.
Concludiamo con una riflessione: un anno fa si odiava l’Alta Pressione, così deleteria… oggi si guarda al futuro cercando una tregua, cercando una struttura anticiclonica che possa regalarci qualche giorno in più di bel tempo. Invece no, per ora nulla. E’ soltanto un “meteo miraggio”.