E’ una delle componenti quasi imprescindibili delle nostre condizioni meteo: il vento. Vento che ultimamente sta imperversando spesso, non fosse altro perché l’Alta Pressione è costantemente addossata all’Europa occidentale ed esalta le differenze di pressione con l’Europa settentrionale (laddove permangono grossi vortici depressionari).
Scorrendo lungo il bordo orientale della struttura anticiclonica le depressioni – ultimamente le irruzioni fredde – hanno modo di puntare il Mediterraneo e le nostre regioni. Ora, lo sappiamo, stiamo aspettando un nucleo artico che piomberà con foga sui nostri mari. Anche in questo caso il gradiente barico verrà esaltato e il forte vento soffierà già nelle prossime ore.
La mappa che vi mostriamo ci dà un’idea delle raffiche di vento attese nella serata di oggi. Attenzione raffiche, non vento medio. Le più intense dovrebbero colpire la Sardegna, con punte di 90-100 km/h a ridosso delle coste occidentali dell’Isola ed anche allo sbocco dei crinali montani dell’interno.
Poi ci saranno i crinali alpini, dove localmente si potranno raggiungere 80-90 km/h. Il Libeccio raggiungerà, infine, le regioni del Centro Sud e la Sicilia. In questo caso avremo raffiche più intense sui crinali appenninici ma difficilmente si andrà oltre 60 km/h.
Chiaramente con l’arrivo dell’aria artica il vento piegherà maggiormente dai quadranti settentrionale e subentrerà il freddo, ma di questo aspetto avremo modo di riparlarne dettagliatamente.