L’ondata di calore che interessa la Campania non tende ad attenuarsi, e mercoledì ha favorito la propagazione di un grosso incendio nelle campagne del Vesuvio, il maestoso e notisissimo vulcano che sovrasta il Golfo di Napoli.
A prima vista delle immagini a non pochi è venuto un tonfo al cuore: quel fumo pareva un’eruzione vulcanica, ma per fortuna non lo era, era in ogni caso un grave incendio estivo.
Un incendio che ha interessato un’area di rilevante interesse naturalistico, oltre che turistico.
Un incendio appiccato dalle solite mani di incendiari senza scrupoli, che andrebbero sbattuti in galera a vita.
Vi pare eccessivo?
L’ambiente naturale è vivo, e l’incendio uccide un ecosistema vivente, un habitat umano, dove vivono flora e fauna: la nostra Terra. Appiccare un incendio deve essere equiparabile ad un omicidio.